Paolo Colombo prodotto standard Cbm46

standard

CBM 46

MODULO DI COMANDO BIMANUALE TIPO CBM. 46

Conforme alle vigenti normative

Finalità

Grazie al modulo di comando bi-manuale tipo CBM. 46 collegato agli appositi pulsanti di comando, I’operatore viene protetto contro eventuali ferite alle mani. In qualsiasi situazione rischiosa, le mani dell’operatore restano al di fuori della zona pericolosa. Se si verifica un guasto nelle parti di questi dispositivi di protezione o del sistema di comando legate alla sicurezza, allora:
• non deve essere possibile una messa in moto accidentale
• deve essere mantenuto il funzionamento sicuro del dispositivo di protezione
• deve essere possibile arrestare la macchina durante il movimento pericoloso
• il sistema di comando deve arrestare immediatamente la macchina durante la fase pericolosa della corsa di chiusura o, in altri casi, al più tardi alla fine del ciclo operativo
• il sistema di comando deve impedire qualsiasi inizio di un prossimo ciclo operativo di produzione finché il guasto non è stato eliminato.

Funzionamento

Per azionare un movimento pericoloso bisogna utilizzare i due pulsanti di comando collegati (“due mani”) in un lasso di tempo T < 0,5 s. Rilasciandone uno durante il movimento di pericolo annulla il comando. Tale movimento pericoloso può proseguire solamente se i due pulsanti sono tornati alla posizione iniziale e sono stati azionati nuovamente.

Condizioni / regolamentazioni

In conformità alla regolamentazione sulle protezioni da incidenti per quanto concerne gli attrezzi da lavoro comandati da un motore (ad esempio le presse) I’impiego del modulo di comando bi-manuale necessita di un comando di sicurezza conforme alle norme ZH 1/456 e ZH 1/457.
I pulsanti di comando collegati, devono essere studiati e montati in modo tale da non permettere di azionarli inavvertitamente, manipolarli con facilità o disattivarli. Tra tali pulsanti e la zona d’operazione di pericolo, la distanza di sicurezza deve essere abbastanza da permettere che la zona pericolosa non sia raggiunta prima dell’arresto o della fine totale del movimento pericoloso anche se un solo pulsante è stato azionato. La distanza di sicurezza S è calcolata in funzione della velocità di presa V > 1.6 M/S e del tempo d’arresto T, il quale è calcolato dalla formula S > V.T.

Controlli

Il modulo CBM. 46 deve essere regolarmente ispezionato da un esperto almeno una volta all’anno. Il controllo deve essere effettuato su tutti i componenti. I risultati del controllo devono essere scritti in un rapporto regolarmente firmato dal controllore e conservato dall’utilizzatore.

Informazioni

Il modulo CBM. 46 è conforme alle Norme di sicurezza precedentemente menzionate. Se non viene manomesso (modificato) garantiamo che è conforme alla versione controllata dall’Organismo preposto per il rilascio della marcatura CE.

Dati tecnici

Tensione alimentazione: 24 – 115V. 50 Hz +/- 10%.

Potenza assorbita: 15 VA circa.

Montaggio su profilato: DIN 35 mm.

Grado di protezione: IP 20.

Tempo sincronismo: 500 ms.

Tempo di riposo: < 20 ms.

Posizione di montaggio: indifferente.

Dati tecnici

Uscite di sicurezza: 3 contatti forzati 1 NC + 2NO 8A.

Vita meccanica dei relé: 10 x 10⁶ cicli di manovra.

Temperatura di funzionamento: – 10° + 55 °C.

Tensione assegnata di tenuta agli urti III (4KW) grado di contaminazione tensione d’isolamento nominale 300 V.

Filo rigido per cablaggio: MAX 2 x 2,5 mm2.

Filo standard per cablaggio: MAX 2 x 2,5 mm2 (sezione minima 0,5 mm2).

Scopri il nostro catalogo

PRODOTTI STANDARD

CONTATTACI

Per qualsiasi informazione, domanda o richiesta di collaborazione potete contattarci dal form di contatto.
Il nostro Servizio Clienti sarà lieto di rispondere alle vostre domande.

[contact-form-7 id=”5″ html_class=”cf7_custom_style_1″]