standard

C.U.L.C

COMANDO E CONTROLLO CIRCUITO LUBRIFICAZIONE UNIVERSALE C.U.L.C.

Conforme alle vigenti normative

Questa apparecchiatura elettronica è costruita per comandare e controllare circuiti di lubrificazione per macchine utensili.
È I’unico dispositivo che realizza le funzioni richieste con un microprocessore e grazie a questo offre caratteristiche di funzionalità ed affidabilità molto elevate.

Il dispositivo è realizzato in contenitore a norme DIN41700 con dimensione frontale di mm 96×96.

L’involucro è in NORYL (General Electric) con caratteristiche di autoestinguenza UL94V0 e con buona resistenza ai lubrificanti.
Il pannello frontale è costituito da una pulsantiera a membrana con tasto di RESET a effetto tattile.

I LEDS sono ad aIta efficienza per un’ottima visibilità anche in ambienti molto illuminati e la superficie della tastiera è in POLlESTERE resistente all’usura, ai solventi e ai lubrificanti.

Sul retro del contenitore sono presenti le morsetterie estraibili per il collegamento all’impianto e i cinque selettori, azionabili con cacciavite, per la predisposizione delle funzioni.

L’impianto potrà funzionare in TRE MODI (selettore MODE) 1 = STROKES, 2 = TIME, 3 = CONTINUOUS

Mode strokes

(selettore MODE in posizione 1)

Impostare sui selettori “STROKES NUMBER” iI numero di cicli macchina che saranno l’intervallo tra due cicli di lubrificazione.
Predisporre sul selettore “ALARM” il tempo entro il quale il ciclo di lubrificazione deve completarsi.
Fare attenzione che iI tempo predisposto è in secondi ed è pari al numero indicato sul commutatore moltiplicato per venti.
Il conteggio dei cicli macchina è incrementato da un segnale esterno (CAMMA).
Quando il conteggio raggiunge il valore impostato (STROKES NUMBER) si chiude il contatto M1/1-2 che avvia il ciclo di lubrificazione.
Il PRESSOSTATO Dl FINE LINEA “P”, aprendosi, arresta il ciclo di lubrificazione.
Se il pressostato dI fine linea rimane aperto ( lubrificante non defluisce) o se il ciclo di lubrificazione non avviene entro tempo di allarme previsto (non si apre il contatto del pressostato di fine linea) si apre il contatto M1/3-4 che può essere utilizzato per fermare la macchina o per segnalare la condizione di allarme. È importante notare che anche a macchina ferma, in questo modo di funzionamento, ogni 45 minuti viene automaticamente eseguito un ciclo di lubrificazione

Esempio: MODE  = 1

(lubrificazione legata ai cicli eseguiti dalla macchina)

STROKES NUMBER = 1 2 5 cioè un ciclo di lubrificazione ogni 125 cicli macchina.
L’impostazione di 0 0 0 cicli macchina causa l’apertura del contatto M1/3-4 e quindi l’allarme ALARM = 4 (x 20) = 80 secondi entro i quali si deve aprire il pressostato di fine linea.
L’impostazione dello 0 sul settore ALARM predispone il massimo tempo per il ciclo di lubrificazione, cioè 200 secondi.

Modo time

(selettore MODE in posizione 2)

Impostare sui selettori “TIME SECS x 10” iI tempo che costituisce I’intervallo tra due cicli di lubrificazione.
Fare attenzione che tempo predisposto è In secondi ed è pari al numero indicato dai commutatori moltiplicato per dieci (quindi 999 corrisponde a 9990 sec).
Predisporre sul selettore “ALARM” iI tempo entro il quale il ciclo di lubrificazione deve completarsi.
Fare attenzione che il tempo predisposto è in secondi ed è pari al numero indicato su commutatore moltiplicato per venti.
Un OROLOGIO interno tiene conto del tempo che passa e al raggiungimento del valore prefissato (TIME SECS x 10) s chiude iI contatto M1/1-2 che avvia il ciclo di lubrificazione.
II PRESSOSTATO DI FINE LINEA “P” aprendosi arresta iI ciclo di lubrificazione.
Se il pressostato di fine linea rimane aperto (il lubrificante non defluisce) o se il ciclo di lubrificazione non avviene entro il tempo di allarme previsto (non si apre il pressostato di fine Iinea) si apre il contatto M1/3-4 che può essere usato per fermare la macchina o per segnalare la condizione di allarme.

Esempio: MODE = 2

(lubrificazione a intervalli di tempo. TIME SECS x 10 = 1 2 0)

(x 10) cioè un ciclo di lubrificazione ogni 1200 secondi (20 minuti).
L’impostazione di 0 0 0 secondi causa apertura del contatto M1/3-4 e quindi l’allarme.
ALARM = 3 (x 20) = 60 secondi entro qual si deve aprire il pressostato di fine linea l`impostazione dello 0 sul selettore ALARM predispone il massimo tempo per il ciclo di lubrificazione. cioè 200 secondi.

Modo continuos

(selettore MODE in posizione 3)

In questo caso l’apparecchiatura sorveglia un impianto lubrificante autonomo che invia un certo numero di impulsi di lubrificazione verso la macchina in un tempo determinato.
Gli impulsi di lubrificazione vengono contati attraverso un segnale elettrico collegato all’ingresso “CAMMA” e il dispositivo di sorveglianza verifica se il numero di impulsi inviati nell’unità di tempo stabilita è uguale o maggiore del previsto. Se minore si apre il contatto di allarme M1/3-4 che può essere utilizzato per fermare la macchina o per segnalare un allarme.
Il numero degli impulsi è predisposto sui selettori “STROKES NUMBER” mentre il tempo entro cui gli impulsi di lubrificazione devono essere erogati si predispone sul commutatore “ALARM”.
Fare attenzione che il tempo predisposto è in secondi ed è pari al numero indicato sul commutatore moltiplicato per venti.

L’uscita +12V per i finecorsa è protetta dal cortocircuito. Il segnale di fine linea e il segnale della camma possono provenire indifferentemente da finecorsa induttivi PNP o NPN o da finecorsa meccanici (comune +12V). Se si utilizza il livello minimo N.O. (chiude se manca l’olio) ponticellare i morsetti 11 e 16.

Esempio: MODE = 3

(sorveglianza di un impianto di lubrificazione continua esterno.)

STROKES NUMBER = 0 2 0 cioè 20 impulsi di lubrificazione nel periodo di tempo stabilito. L’impostazione di 0 0 0 impulsi causa l’apertura del contatto M1/3-4 e quindi l’allarme.
ALARM = 3 (x 20) = 60 secondi (è tipico l’uso del minuto come unità di riferimento per il tempo). L’impostazione dello 0 sul selettore ALARM predispone il massimo tempo di riferimento per il conteggio degli impulsi.

Per quanto attiene lo schema di connessione si rimanda all’allegato in cui sono riportate anche alcune utili note tecniche.
La simbologia riportata sulla tastiera a membrana è in accordo alle norme ISO R396 e rappresenta dall’alto verso il basso e da sinistra a destra le seguenti funzioni: presenza tensione di alimentazione, contatto camma, intervento relè termico pompa, anomalia, lubrificazione in corso, intervento pressostato di fine linea, livello lubrificante insufficiente.
Il pulsante di RESET cancella le segnalazioni di allarme a condizione che siano state rimosse le cause che hanno causato l’allarme stesso.
Ogni volta che si aziona il tasto di RESET e ogni volta che si applica ALIMENTAZIONE all’apparecchiatura, se il PRESSOSTATO Dl FINE LlNEA è CHIUSO, (nel MODO 1 e 2) VIENE ESEGUITO un CICLO Dl LUBRIFICAZIONE.
Se invece il PRESSOSTATO Dl FINE LINEA è APERTO NON VIENE EROGATA la LUBRIFICAZIONE e si ACCENDE il LED di ANOMALIA. NONOSTANTE QUESTO IL CONTATTO Dl ALLARME RlMANE CHIUSO.
Se la condizione dell’impianto di lubrificazione si REGOLARIZZA prima del primo ciclo automatico di lubrificazione. IL LAVORO DELLA MACCHINA NON VIENE INTERROTTO, DIVERSAMENTE si apre iI contatto di ALLARME.

Dati tecnici:
Tensione di alimentazione: 115 – 230 V 50 Hz
Contatti relè 250 Vac 10 A
Consumo: 2 VA
Ingressi: 12 Vdc

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